Prima di tutto bisogna scaricarsi DeltaCopy (solo file ZIP, non installazione), estrarre tutti i contenuti nella cartella C:\DeltaCopy (non nei programmi o altro) e installare il servizio DCServce.exe.
Chi non se la sente di procedere manualmente, sappia che si installano altri programmi che non servono strettamente per attivare il servizio e determinate opzioni non funzionano su tutti i sistemi, perciò consiglio di evitare l'installazione guidata e procedere, seppur più lentamente, a mano.
Aprire la finestra Start - Esegui oppure premiamo la combinazione tasti Windows+R e digitare cmd. Viene aperta la finestra di comando di Windows. Al prompt scriviamo (nota che lo spazio dopo i segni uguale '=' è essenziale!):
C:\>sc create rsyncd binPath= "C:\DeltaCopy\DCServce.exe" start= auto DisplayName= "DeltaCopy Server"
Ora bisogna andare nei servizi, cercare per DeltaCopy Server e avviarlo. Probabilmente è necessario aprire anche la porta 873 in entrata nel firewall. Se possibile, controllare che la porta sia aperta e raggiungibile dall'esterno (via telnet), ad esempio:
telnet 5.6.7.8 873
Dove 5.6.7.8 è l'indirizzo IP e 873 la porta del server dove abbiamo appena installato DeltaCopy e attivato il servizio.
Dal momento che il servizio è attivo, il server può potenzialmente ricevere o inviare file, ma prima è essenziale limitare gli accessi e definire le regole e aree accessibili. Perciò disattiviamo il servizio subito dopo le verifiche di accesso e impostiamo successivamente il file C:\DeltaCopy\deltacd.conf. All'inizio del file è necessario impostare le configurazioni globali, più in basso quelle di un'area specifica, ad esempio:
use chroot = true
hosts allow = 1.2.3.4
[backup]
path = /cygdrive/c/Backup
comment = Backup Area
read only = false
Di particolare interesse sono use chroot e hosts allow, in quanto permette di restringere l'accesso ed evitare problemi di intrusione e/o hacking. E' importante bloccare l'accesso a tutti gli IP, tranne il nostro IP (1.2.3.4), perché nel backup ci sono spesso dati sensibili come ad esempio le password di accesso ai database, applicativi web e indirizzi, codici di carte di credito e così via. Un libero accesso al backup è quindi l'ultima cosa che qualcuno potrebbe desiderare. Windows richiede il riavvio del servizio per leggere questi indirizzi IP. Inoltre dobbiamo creare la cartella C:\Backup (o quella che scegliamo), perché possa funzionare il trasferimento dei file.
Alla fine della configurazione possiamo avviare il servizio e provare il funzionamento nuovamente con telnet. Possiamo ad esempio variare l'IP (e riavviare il servizio) per vedere se il filtro funziona correttamente.
Se non dovesse funzionare, non attivare il servizio, ma tenerlo disabilitato! Il danno che deriva da un'intrusione può essere disastroso! Se non sapete come muovervi, lasciatevi aiutare da un amico!