In genere, un mercatino ha soltanto successo, se si integra perfettamente nel sistema, e di facile comprensione per trovare oggetti, facilita il pagamento e la verifica dello stato dei pagamenti e permette la valutazione degli acquirenti e venditori.
Se vediamo le piattaforme di vendita commerciali, come ad esempio eBay, troviamo che è soprattutto comoda per i venditori, ma di difficile consultazione per gli acquirenti, che si dovranno prima fare un giro di cultura. Inoltre si noterà che ogni oggetto in vendita è rappresentato in modo diverso e non è facile confrontare offerte diverse fra di loro. Infine, è piuttosto difficile contattare il venditore e fare domande.
Dall'altra parte, i venditori trovano un'interfaccia anche troppo evoluta e soprattutto, una giungla di costi difficilmente quantificabili. Si trovano bene i venditori di volume, ma non gli occasionali offerenti.
Il motivo per tutte le problematiche relative a eBay e loro imitatori sta nel fatto che sono partiti con un programma base piuttosto incompleto e hanno poi aggiunto le pezze. Inoltre non hanno valutato bene le problematiche della vendita e hanno voluto fare da tramite, dove invece era più sensato di fornire soltanto la piattaforma di vendita.
Noi abbiamo la scelta delle piattaforme, in quanto non dobbiamo mantenere alcuna compatibilità con il passato, e possiamo evitare, durante la pianificazione e progettazione l'introduzione di errori concettuali e del marketing.